Durante l’evento in streaming su YouTube, Ubisoft ha finalmente tolto i veli dal suo Watch Dogs 2: il team di sviluppo ha fatto tesoro del feedback ricevuto dai giocatori dopo l’esordio del primo capitolo, aspetto che ha aiutato la software house a creare un’esperienza più accattivante per il sequel. Dopo due anni di intenso sviluppo, Ubisoft Montréal ha mostrato le peculiarità del nuovo Watch Dogs 2, che potrà contare finalmente su una trama coinvolgente, impreziosita dalla presenza di personaggi più carismatici che in passato, e offrendo ancora più possibilità di hacking ai giocatori.
Ubisoft ha mostrato il primo Cinematic Trailer di Watch Dogs 2 confermando l’ambientazione di San Francisco, caratterizzata da aree differenti che saranno riprodotte in modo fedele rispetto alle controparti reali: ultima città ad aver adottato il sistema ctOS 2.0, San Francisco è uno scenario open world immenso, che già dal trailer è sembrato più vivo che mai. Gli NPC reagiscono fra di loro a prescindere dalle azioni dell’utente, dando l’impressione di far parte di un mondo realmente esistente. La nuova città, culla della tecnologia, si sposa benissimo con la filosofia hacker alla base del franchise, con una Silicon Valley ricca di strutture in cui infiltrarsi, società all’avanguardia che svolgono loschi traffici in uffici extra lussuosi, e gruppi di hacker che si battono in nome della libertà sfruttando le falle nel sistema ctOS 2.0 per muoversi fra le tortuose strade di San Francisco. Pur essendo una storia fittizia, la trama di Watch Dogs 2 è tremendamente attuale, contribuendo a coinvolgere il giocatore in un’esperienza più interattiva che mai.
Dopo gli eventi di Watch Dogs, la Blume ha intensificato lo sviluppo di una nuova versione del sistema operativo, quel ctOS 2.0 che ora regna su tutta la Silicon Valley, controllando in modo estremamente capillare l’intera popolazione, permettendo alle organizzazioni più importanti di creare profili digitali dei cittadini che possono poi vendere, scambiare e rubare senza lasciare traccia. Per questo, gli hacker di tutta la città sono uniti attivamente per interrompere la nuova minaccia informatica, attivando una cellula DesDec che si trasformerà ben presto in una vera e propria famiglia di pirati cibernetici. L’intera città di San Francisco sarà già sbloccata sin dalle prime fasi di gioco, senza torri da sbloccare e missioni da completare prima di accedere a una particolare area.
Il nuovo protagonista sarà Marcus Holloway, giovane hacker proveniente da Oakland che è stato accusato ingiustamente dall’algoritmo predittivo del ctOS 2.0 di crimini che non ha commesso. L’avventura di Marcus per ripristinare il suo nome e disattivare definitivamente il ctOS 2.0 ci porterà a violare le infrastrutture di San Francisco, con la possibilità di interagire praticamente con qualsiasi cittadino della metropoli, per dare vita a delle conseguenze imprevedibili con cui uscire dalle situazioni più difficili. Ubisoft ha mostrato un trailer dedicato a Marcus, promettendo una caratterizzazione ancora più profonda rispetto al protagonista del primo episodio, Aiden Pearce, reo di non aver sufficiente carisma e personalità e, pertanto, incapace di ritagliarsi uno spazio speciale nel cuore dei giocatori.
A differenza di Aiden, Marcus non solo è un hacker brillante, ma dispone di una capacità atletica decisamente differente: esperto nei combattimenti ed estremamente abile nel parkour, il giovane protagonista potrà affrontare l’avventura di Watch Dogs 2 sfruttando differenti abilità, ma sopratutto un’arma da corpo a corpo eccezionalmente veloce, che il team ha scovato dopo numerose ricerche di armi fai da te su internet. Watch Dogs 2 abbraccerà ancora di più la cultura degli hacker, il mondo di internet, gesti e linguaggio, andando a riprodurre quello che è un vero e proprio movimento culturale in modo estremamente accurato.
Ci saranno, infatti, numerose opzioni aggiuntive nel sistema di hacking, con la possibilità di violare veicoli azionandoli a distanza per eliminare un nemico, attivarndo un muletto ad esempio per gettare un’auto della polizia nell’oceano. Ogni vettura e la maggior parte dei dispositivi elettronici in città sarà hackerabile: che si tratti di droni, gru, robot di sicurezza, non importa. Grazie a un sistema di stampa 3D, Marcus potrà creare nuovi oggetti che, con tutta probabilità, ne estenderanno le potenzialità in ambito hacking e le abilità a disposizione, ma all’occorrenza potrà utilizzare un taser per farsi strada con uccisioni non letali. Fra le abilità che abbiamo scovato nelle sequenze gameplay mostrate nell’evento, spicca l’uso di drone radiocomandato per raggiungere zone aeree senza essere identificato e un’auto telecomandata per raggiungere punti inaccessibili, a cui pare che saranno legati anche delle attività secondarie sparse per la città di San Francisco.
A differenza del passato, Watch Dogs 2 permetterà di hackerare praticamente qualsiasi persona sia presente nella mappa di San Francisco, oppure sfruttare le situazioni più affollate e optare per un hacking di massa. Ubisoft vuole spingere i giocatori a scegliere il proprio stile di gioco: la maggior parte delle missioni permetterà infatti di valutare l’approccio che più si addice ai propri gusti, optando per muoversi a pistole spianate o utilizzando soltanto l’hacking, oppure esclusivamente in modalità stealth. Ubisoft garantisce piena libertà, tanto nell’approccio quanto nel movimento nella immensa città: a tal proposito, è stato migliorato anche il modello di guida, con un nuovo engine che gestisce la fisica dei veicoli e il comportamento – differente – di ciascun mezzo di trasporto, un aspetto che renderà l’esperienza al volante molto più piacevole che in passato.
Tornerà il multiplayer online, perfettamente integrato nell’esperienza single-player, che permetterà a chiunque di partecipare alla partita di un altro giocatore, sfruttando un sistema di emote per comunicare e tante attività specifiche per la modalità cooperativa, che saranno svelate progressivamente nei prossimi mesi. Ubisoft promette una profondità maggiore nell’esperienza open-world, con tante nuove attività che renderanno l’esperienza di gioco più vasta e completa che in passato, oltre a una campagna composta da personaggi carismatici, una gamma di dispositivi ancora più elevata e un arsenale di armi più vasto, che renderanno più appaganti gli scontri a fuoco.
Al termine dell’evento (che potete rivedere dal video di seguito), è stata confermata la data di lancio del 15 novembre 2016, con una demo gameplay che sarà mostrata durante la conferenza di Ubisoft all’E3 2016.