Minecraft Earth

Minecraft Earth provato in anteprima all’E3 2019

Un nuovo rivale per Pokémon GO e Harry Potter: Wizards Unite in arrivo da Mojang.

L’industria del gaming su mobile punta con decisione verso la realtà aumentata. Si tratta di una tendenza che ha già dimostrato di saper monopolizzare l’attenzione dei giocatori e di coloro che fruiscono occasionalmente di questi prodotti, e che verosimilmente avrà un ruolo ancora più importante negli anni a venire, quando i dispositivi smart offriranno caratteristiche e configurazioni tali da dar vita a esperienze AR ancora più complesse. Se Pokémon GO ha spianato la strada a un fenomeno divenuto ben presto globale, Mojang e Microsoft provano a emulare il successo di Niantic con il proprio brand certamente più popolare: Minecraft.

Ospiti della casa di Redmond all’E3 2019, abbiamo potuto provare con mano una build avanzata di Minecraft Earth, uno spin-off concepito esclusivamente per l’uso in realtà aumentata attualmente in lavorazione su dispositivi mobile. Dopo una presentazione tenuta da Jason Cahill e Brad Shuber, rispettivamente technical director e art director del progetto, abbiamo potuto testare la bontà del gioco in una sessione multiplayer che ha coinvolto colleghi da ogni parte del mondo, ciascuno dotato di iPhone XR.

Lo scenario virtuale si adatterà all’ambiente reale, popolando la vostra stanza con oggetti e creature provenienti dal mondo creato da Mojang.

MINECRAFT NEL MONDO REALE

Come funziona? L’idea di base è la stessa di Pokémon GO e di tutti i giochi che utilizzano la modalità AR: si inquadra un ambiente reale con la fotocamera posteriore del proprio dispositivo mobile per dar vita a elementi virtuali coi quali interagire nel gioco. Nel caso di Minecraft Earth gli elementi virtuali sono strutture realizzate con i blocchi a cui il gioco ci ha abituato per anni, riproposti perfettamente all’interno di questo spin-off: potrete costruire, esplorare e interagire con altri personaggi/animali toccando il touchscreen e trascinando i blocchi nella posizione che desiderate.

Nel caso della nostra demo, Cahill e Shuber ci hanno mostrato con quanta semplicità sia possibile creare una casa o qualsiasi genere di struttura utilizzando i blocchi, che potete selezionare dall’apposita sezione nella parte inferiore dell’interfaccia. Una volta conclusa la costruzione, potete scegliere di espanderla con altri elementi o di trasportarla in uno scenario più ampio, grazie all’inedita caratteristica che permette di ingigantire qualsiasi oggetto realizzato con Minecraft Earth e trasformarlo a grandezza naturale. E così, in un battibaleno ci siamo trovati catapultati all’interno della stessa creazione che fino a pochi istanti prima occupava la superficie di un tavolino, il tutto mantenendo una fedeltà a dir poco incredibile.

ALTRO CHE DIGIMAX

I più attenti ricorderanno che qualcosa del genere si era intravista ai tempi del prototipo mostrato da Microsoft al reveal del suo visore Hololens, ma il bello di Minecraft Earth è che non serve un headset da 3000 euro per potersi divertire nel mondo (virtuale) creato da Mojang. Nel nostro caso, infatti, il tutto si è mosso senza la minima incertezza anche su un iPhone “entry-level” mantenendo perfettamente la riproduzione virtuale anche in caso di movimenti bruschi dell’inquadratura. E scusate se è poco.

Una volta ingrandita la struttura, potrete muovervi al suo interno ed esplorarla mentre vi spostate fisicamente nella stanza (ma potrete decidere anche di spostarvi all’interno e fare le cose ancora più in grande). Sfortunatamente però non è possibile spostarsi nello spazio verticale per accedere a piani rialzati o a eventuali sotterranei nascosti. Scelta che Mojang ha giustificato durante la presentazione e che condividiamo, dal momento che creerebbe qualche grattacapo soprattutto in caso di sessioni di gioco in aree pubbliche. Gli sviluppatori hanno espressamente creato il gioco in modo che il dispositivo smart sia rivolto quasi sempre verso terra, anche perché è a terra che si nascondono i segreti più interessanti.

Sorridi, sei su Minecraft!

Già, perché sul finire della presentazione la software house ha cambiato velocemente lo scenario per mostrarci un dungeon che brulicava di nemici. Un’occasione ghiotta per un rapido test del sistema di combattimento, che si basa ovviamente sul puntamento e sui comandi touch: armati di arco e frecce, abbiamo collaborato con i colleghi presenti nello spazio allestito da Microsoft per la prova e colpito i nemici che popolavano il sottosuolo, sconfiggendoli in men che non si dica. Probabilmente sarebbe bastato riempire la fossa con qualche blocco, ma non sarebbe stato altrettanto divertente!

Terminata la prova, abbiamo scambiato quattro chiacchiere con Mojang e scattato una manciata di foto dello scenario costruito con Minecraft Earth, uscendo dalla sala molto divertiti e intrigati dalle potenzialità di questo nuovo progetto. La software house ci ha confermato che il gioco sarà presto disponibile in versione beta, che sarà lanciata su iOS e Android nel corso dell’estate. La versione completa di Minecraft Earth sarà disponibile invece entro la fine dell’anno, ma al momento non ci sono indicazioni sull’effettiva data di lancio in Italia.