Se in Europa è la serie FIFA a totalizzato milioni di copie vendute, nel Nord America la gallina delle uova d’oro per il publisher non può che essere Madden NFL. Non a caso il gioco sportivo dedicato al football americano è stato accolto con una forte ovazione durante l’EA Play, a testimonianza delle passione degli americani per uno dei loro sport nazionali di maggiore rilievo.
In questo primo giorno di EA Play la redazione di VGN.it è riuscita a provare tutti i titoli presenti all’evento, tra i quali anche Madden NFL 20, la nuova iterazione del simulatore dedicato al football americano. Queste che leggerete sono le prime impressioni maturate dopo aver passato un po’ di tempo in compagnia del titolo sportivo, la cui uscita è prevista per il 2 agosto su PC, PlayStation 4 e Xbox One.
DAL FOOTBALL COLLEGIALE ALLA NFL
Tutti coloro che hanno sempre sognato di poter indossare scarpini e casco saranno ben felici di sapere che a questo giro la modalità vi permetterà di tentare di diventare una stella del football. Oltre a una modalità carriera nuova di zecca, EA Sports ha deciso di fare le cose in grande annunciando la presenza della modalità Face of the Franchise: QB1. Quest’ultima darà ai giocatori la possibilità di creare un quarterback da zero e farlo misurare in uno dei dieci tra i più prestigiosi college americani, con l’obiettivo di diventare una delle prime scelte nel Draft, e perché no, successivamente provare a diventare il nuovo Tom Brady, una vera e propria leggenda in questo ambito sportivo.
Come ogni anno si registrano anche differenti passi avanti per quanto riguarda le animazioni e i comportamenti dei ventidue in campo, rese ancora più credibili grazie a un lavoro certosino che mira a riprodurre anche il più piccolo dei gesti. Abbiamo potuto constatare miglioramenti anche per quanto riguarda l’applicazione degli schemi di gioco, che gli sviluppatori si impegneranno ad aggiungere e modificare nel corso dei mesi.
PATRICK MAHOMES, L’UOMO COPERTINA
L’atleta di copertina scelto quest’anno dagli sviluppatori è Patrick Mahomes, quarterback dei Kansas City Chiefs , considerato uno dei migliori prospetti di tutta la National Football League, nonché MVP della scorsa stagione. Proprio la stella della NFL è stata presa in considerazione per spiegare l’aggiunta delle abilità denominate X-Factor. Si tratta di vere e proprie abilità speciali che si attivano in determinate condizioni e offrono un vantaggio di rilievo a seconda del giocatore scelto.
Abbiamo visto all’opera alcuni dei giocatori alle prese con le abilità X-Factor, tra l’altro attinenti al ruolo ricoperto da questi, rimanendo soddisfatti da questa nuova aggiunta che dona un pizzico di pepe alle partite, permettendo di ottenere il massimo da un giocatore se usata nel momento giusto, con ripercussioni positive sull’esito della partita. Chiaramente andranno verificate tutte per capire se queste abilità saranno soggette o meno a modifiche e bilanciamenti, per evitare che un’abilità X-Factor risulti fin troppo determinante.
PICCOLI MA SIGNIFICATIVI MIGLIORAMENTI
Grande spazio è stato dato quindi a nuove modalità che arricchiranno questo nuovo capitolo della serie, che sulla carta appare come uno dei più completi di sempre. A tal proposito anche per il comparto multiplayer si registrano novità davvero interessanti, che tra l’altro siamo riusciti a provare in anteprima in questa edizione dell’evento targato Electronic Arts. Con altri due colleghi americani ci siamo lanciati in una partita cooperativa nella modalità Ultimate Team, con nuove sfide e obiettivi settimanali che cambieranno di volta in volta e seguiranno l’andazzo della stagione sportiva.
In attesa della nuova generazione la serie Madden continua a migliorarsi con ritocchi più o meno sostanziali e novità sicuramente gradite ai tanti fan di una serie sportiva molto amata soprattutto in Nord America, su tutte una serie di nuove modalità, a cui si aggiungono piccole rifiniture atte a migliorare l’esperienza di gioco in attesa di un’ulteriore step qualitativo che si verificherà al lancio su next-gen.
Non manca poi molto al debutto di NFL 20: Electronic Arts ha annunciato l’arrivo di una closed beta prevista dal 14 al 16 giugno, grazie alla quale i fan della serie potranno provare con mano le novità di un capitolo che si prospetta decisamente interessante. Ottime impressioni per un gioco che, pur non essendo certamente rivoluzionario, continua a seguire un processo di evoluzione che va avanti ormai da diversi anni.