Bloodborne: The Old Hunters

Ho sempre pensato che giochi come quelli creati da From Software siano capaci di tirare fuori dalle persone il loro meglio e al tempo stesso il loro peggio, regalando una quantità di emozioni pari solo alle sofferenze che si è costretti a patire lungo tutto il loro corso. Titoli come Bloodborne propongono esperienze brutali, per certi versi addirittura al limite del sadismo, ma proprio a fronte di questa loro particolare “natura” risultano assolutamente irresistibili, e in questo senso il recente DLC The Old Hunters non rappresenta di certo un’eccezione. Intenso e brutale dall’inizio alla fine, questo nuovo add-on mi ha infatti condotto lungo un tortuoso processo di auto-perfezionamento in linea con quello offerto dall’avventura di base ma… mi il divertimento, ovviamente, non è mai mancato!

UN INFERNO CHIAMATO CASA

Accessibile dopo una lunga e tortuosa procedura (spiegata nel dettaglio nell’approfondimento dedicato “Come accedere al DLC The Old Hunters di Bloodborne“) la nuova avventura non lascia spazio alla calma e alle riflessioni sin dai primissimi minuti, proiettandoci in un vero e proprio inferno capace di intimidire anche il più esperto tra gli appassionati di Bloodborne. Se, come il sottoscritto, pensavate che il team di sviluppo non avrebbe mai e poi mai avuto il coraggio di proporre un’avventura ancor più complessa rispetto a quella di base, preparatevi infatti a una grossa sorpresa perché The Old Hunters ridefinisce il concetto stesso di “videogioco frustrante” fornendo innumerevoli occasioni di sacramentare come mai prima d’ora.

Alla luce di una tale premessa una persona anche solo vagamente normale sarebbe già diventata un puntino all’orizzonte, ma se state leggendo questo articolo probabilmente ciò che avete appena letto avrà suscitato in voi il proverbiale brivido della sfida… e credetemi, in questo DLC troverete davvero pane per i vostri denti. Sin dalle primissime fasi, quando vi troverete a fare la conoscenza dei “vecchi cacciatori” citati nel titolo stesso di questa espansione, il vostro viso comincerà a trasfigurarsi, parole indicibili usciranno dalla vostra bocca senza che possiate accorgervene e… vi sentirete finalmente a casa. Certo, una casa terribile, perversa e spesso brutale, ma pur sempre unica, come nella tradizione di From Software.

Per molti ricorrere alla co-op non sarà dunque più solo una piacevole distrazione ma una vera e propria necessità, e questo perché il rischio di morire brutalmente sarà più concreto che mai, anche nelle normalissime – si fa per dire – fasi di esplorazione. Al di là di una serie di immancabili boss, letali e imponenti come da programma, il DLC evidenzia infatti una difficoltà elevatissima lungo tutto il suo corso, resa ancor più evidente e difficile da sopportare a fronte di un’atmosfera davvero pazzesca. La Yarnham che conoscevate si è infatti trasformata in un luogo ancor più tetro, sanguinoso e perverso, in cui un alone di profonda disperazione arriva a pervadere ogni stanza, corridoio o semplice angolo di un’ambientazione mai così suggestiva e d’impatto che tende a farsi sempre più oscura e angosciante con il passare delle ore.

In termini di direzione artistica e level design pochi sono i titoli a poter reggere il confronto con questo DLC e questo la dice davvero lunga sulla qualità dell’immenso lavoro svolto da From Software. Grafica e atmosfera non sono però l’unico asso nella manica di The Old Hunters, e questo perché il team di sviluppo non ha certo trascurato la componente ludica ma, al contrario, ha stupito anche e soprattutto sotto questo punto di vista. Oltre a una serie di straordinarie boss fight, il DLC introduce infatti più di 10 nuove armi, ognuna delle quali garantisce imprevedibili varianti tattiche, accrescendo la già notevole profondità di ogni singolo combattimento che si è chiamati ad affrontare.

Insomma, nulla è stato davvero lasciato al caso, e ciò che ne consegue è un’esperienza non solo straordinaria sotto ogni punto di vista, ma assolutamente imprescindibile per chiunque si consideri un appassionato di questo brutale universo… specie perché, purtroppo, si tratta del primo e unico DLC previsto per Bloodborne.

GIUDIZIO

Una degna conclusione per uno dei prodotti più ricchi, intensi e stimolanti che si siano visti fino a oggi su PlayStation 4. From Software si è superata ancora una volta.