Overwatch - Bastion

Overwatch – Guida agli Eroi: Bastion

Bastion è uno dei sei eroi difensivi di Overwatch, e fra questi rappresenta la soluzione più semplice da utilizzare se si predilige uno stile di gioco più ragionato e cauto. Grazie alla sua duplice modalità di utilizzo, che permette di passare dall’Assetto Ricognitore a quello Torretta, Bastion permette di adattarsi alle condizioni della partita e ricopre un ruolo fondamentale nell’economia difensiva. Tuttavia, la sua lentezza lo rende un bersaglio facile in mezzo al campo, ed è per questo che utilizzando questo eroe diventa fondamentale posizionarsi adeguatamente nei punti strategici delle mappe (ad esempio, dietro a un riparo in prossimità del passaggio dei nemici, così da coglierli di sorpresa e restare con le spalle protette). Si tratta di uno degli eroi più utilizzati dai neofiti, e come tale particolarmente vulnerabile conoscendone i punti deboli, ma nelle mani di utenti più esperti può fare la differenza in modalità come Controllo.

Overwatch - Bastion

L’arma primaria di Bastion è un mitragliatore che può sparare raffiche a medio raggio con cui infliggere un buon quantitativo di danni restando in mobilità. La sua abilità Riconfigurazione gli permette di passare da un assetto all’altro e trasformarsi in una torretta equipaggiata con mitragliatrice gatling, che offre una cadenza di fuoco tale da sbriciolare letteralmente i nemici più forti posizionati a breve e media distanza, diventando però un bersaglio facile vista l’impossibilità di muoversi. Pur essendo protetto da uno scudo frontale, in questa modalità Bastion è esposto al fuoco laterale e sopratutto ai colpi alle spalle, che lo rendono vulnerabile ai personaggi più agili come Tracer o Genji. La modalità di Autoriparazione è utile per recuperare energia in combattimento, mentre la super abilità lo trasforma in un letale Carro Armato che permette di realizzare multiuccisioni veloci ed estremamente gratificanti.

FUOCO PRIMARIO

Assetto Ricognitore: in questa modalità Bastion può contare su una discreta mobilità e sparare con un mitragliatore a raffiche dalla gittata media, ideale per combattimenti ravvicinati grazie alla capacità di ruotare e sparare praticamente in qualsiasi direzione.

FUOCO SECONDARIO

Assetto Torretta: Bastion è uno dei personaggi più utilizzati per proteggere delle zone sul campo di combattimento, e grazie a questa modalità può modulare il suo scheletro robotico equipaggiando una mitragliatrice gatling che può prendere di mira più bersagli contemporaneamente e infliggere danni notevoli in un’area dalla media ampiezza.

ABILITÀ PRIMARIA

Riconfigurazione: permette a Bastion di cambiare assetto dalla modalità Ricognitore a quella Torretta e adattarsi così alle diverse situazioni della partita. Utile in modalità Controllo quanto Trasporto, questa abilità lo rende un prezioso alleato che può abbattere le difese nemiche servendo le uccisioni ai compagni di squadra su un piatto d’argento.

ABILITÀ SECONDARIA

Autoriparazione: modalità che gli permette di recuperare energia ma che ne blocca i movimenti e limita l’utilizzo di armi fino al termine del processo. Comodo quando non ci sono medikit a disposizione, ma solo a patto di avere le spalle coperte, visto che la zona posteriore rappresenta il suo punto debole e subisce il doppio dei danni rispetto agli attacchi frontali.

ABILITÀ ULTRA

Assetto Carro Armato: super abilità devastante che gli dona un cannone a lunga gittata capace di far esplodere dei proiettili ad ampio raggio e mettere a segno danni notevoli in breve tempo, ma attenzione a non farsi prendere troppo la mano, vista la durata esigua di soli otto secondi.

Per lo stile di gioco che lo contraddistingue, Bastion necessita della protezione di un tank come Zarya o Reinhardt, che possono supportarlo e proteggerlo mentre sfrutta la Riconfigurazione o l’Autoriparazione, mentre un personaggio di supporto come Mercy può risultare utile per continuare a donargli linfa vitale mentre si diletta a mandare in frantumi le difese nemiche con la sua mitragliatrice gatling. Fare squadra con un cecchino come Hanzo o Widowmaker permette a Bastion di dedicarsi ai nemici più vicini mentre i cecchini si occupano di proteggerlo da possibili attacchi dalla distanza (gli stessi Hanzo e Widowmaker sono i personaggi più adatti a colpire Bastion dalla distanza). Se c’è un eroe che è davvero in grado di mettere fine al potentissimo scudo di Reinhardt, quello è Bastion: forte quanto basta anche con un tank agile come Winston grazie alla sua capacità di ruotare su sé stesso per prevederne i cambi di direzione e colpirlo liberando tutta la potenza di fuoco di cui dispone. Tuttavia, ci sono molti modi con cui è possibile eludere gli attacchi di Bastion: Genji può deviarne tutti i colpi sfruttando la sua abilità, mentre Pharah può sfruttare la sua incredibile mobilità per colpirlo dall’alto. La sua scarsa mobilità lo rendono molto vulnerabile a eroi del calibro di Reaper e Tracer, che possono teletrasportarsi velocemente dietro la sua posizione e colpirlo nel punto più letale.

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