EA Play 2017

EA Play 2017: il recap della conferenza di Electronic Arts

Si è conclusa da pochi minuti la conferenza di Electronic Arts che ha inaugurato ufficialmente l’edizione 2017 dell’E3. Allestendo una sorta di piccola città nel cuore del The Hollywood Palladium, lontana dalla cornice del Los Angeles Convention Center, la software house californiana ha scelto di distaccarsi ulteriormente da un evento forse troppo ancorato alla tradizione rispetto alle visioni avveniristiche dell’azienda capitanata da Andrew Wilson. Ed è così che per il secondo anno consecutivo Electronic Arts ha organizzato il suo EA Play, in cui sono stati mostrati i prodotti più attesi del proprio catalogo in arrivo nei prossimi mesi, oltre a un nuovo titolo targato EA Originals. Scopriamoli insieme.

La conferenza si è aperta con una marching band intenta a suonare la carica di fronte ai presenti, segno che è già ora di parlare di Madden NFL 18: dopo l’esperimento positivo con la serie FIFA dell’anno precedente, il team di EA Sports ha pensato di estendere il concept della modalità Il Viaggio anche alla saga dedicata ai fan del football americano, con l’annuncio della campagna single-player Longshot. Annuncio che è stato accolto tra l’entusiasmo dei giornalisti e streamer americani (meno, ovviamente, dall’utenza europea), con l’ingresso sul palco di Andrew Wilson per annunciare i nuovi contenuti che saranno disponibili su Battlefield 1. Con il supporto del producer Andrew Gulotta, DICE ha svelato l’arrivo della nuova mappa Le Notti di Nivelle a giugno, a cui seguirà Prise de Tahure a luglio.

Questi contenuti faranno da preludio al lancio della nuova espansione Nel nome dello Zar, la cui data di lancio è stata finalmente confermata per il mese di settembre: al suo interno, un totale di otto nuove mappe (tra cui la nuova Il passo di Lupkow, mostrata a Los Angeles durante l’evento) e l’arrivo del Battaglione Femminile della Morte, che segnerà il debutto degli avatar femminili nel gioco. Non mancheranno nuove modalità di gioco, nuovi incarichi e Operazioni che renderanno l’espansione la più vasta mai realizzata per un gioco della saga Battlefield.

Battlefield 1 - In The Name of the Tsar

È stato poi il turno di Patrick Söderlund, executive vice-president di Electronic Arts, che ha voluto concedere un po’ d’attenzione alla scena eSports, confermando come i tornei per professionisti organizzati dall’azienda nei mesi passati abbiano cambiato la vita di molti giocatori sconosciuti, confermando l’annuncio di una competizione inedita che sarà svelata alla Gamescom 2017 di agosto, oltre alla conferma che FIFA Championship inizierà il prossimo autunno, dopo il debutto di FIFA 18 sul mercato. E quale migliore occasione per proporre la versione integrale del trailer dedicato a Cristiano Ronaldo?

Il nuovo filmato ha mostrato un assaggio di quella che sarà la nuova edizione del franchise calcistico, con un piccolo siparietto dei Men in Blazers che ha confermato il reveal della nuova modalità Il Viaggio, chiamata Il Ritorno di Hunter. Dopo oltre 3.600.000 goal segnati nel Viaggio di FIFA 17, la campagna single-player tornerà in FIFA 18 con nuovi contenuti e un’attenzione ancora più elevata ai particolari. Il nuovo trailer ha mostrato giocatori professionisti, giornalisti, allenatori e persino riviste intente a parlare del fenomeno Alex Hunter, che tornerà a vestire il ruolo di protagonista nella storia.

FIFA 18

Dopo la parentesi calcistica, è stato il turno di Jesse Wellens, YouTuber che ha presentato Need for Speed: Payback. Wellens ha lasciato la parola a Marcus Nillson, executive producer presso Ghost Games, che ci ha introdotto al gameplay di Payback con un piccolo estratto della campagna single-player, che ricorda lo stile della saga cinematografica di Fast & Furious.

Söderlund è tornato sul palco per presentare un nuovo progetto creato in collaborazione con Starbreeze Studios grazie al programma EA Originals, annunciato per la prima volta proprio all’evento EA Play dello scorso anno con Unravel: quest’anno Electronic Arts ha voluto coinvolgere il designer di Brothers: A Tale of Two SonsJosef Fares, che con il suo team Hazelight ha lavorato negli ultimi anni a una nuova esperienza cooperativa dal titolo A Way Out, avventura che narra la storia di due detenuti, Leo e Vincent, e la loro fuga dal carcere in stile Prison Break. Una nuova parentesi sportiva mette in luce il nuovo NBA Live 18 e le novità che hanno letteralmente stravolto il titolo dedicato al mondo del basket, che promette finalmente tanti miglioramenti rispetto al passato.

A Way Out

Electronic Arts ha poi puntato i riflettori sulla sua nuova divisione SEED, acronimo di Search for Extraordinary Experiences, che promette di creare nuove esperienze innovative e di stravolgere il mondo dei videogiochi così come lo conosciamo. “L’industria è destinata a cambiare più nei prossimi cinque anni che non quanto abbia già fatto fino a oggi“, commenta Söderlund, che getta nella mischia un nuovo franchise in sviluppo presso gli studi di BioWare Edmonton. Il fantomatico Project Dylan ha un nome e si chiama Anthem: si tratta di un progetto sci-fi un po’ Halo e un po’ Mass Effect, con un pizzico di Titanfall: quanto basta per far concorrenza al nuovo Destiny 2. Questo progetto sarà svelato domani durante la conferenza Xbox all’E3 2017, con arrivo sul mercato previsto per il 2018.

Anthem

Dopo il breve teaser, arriva finalmente il momento che tutti i fan stavano aspettando: l’annuncio ufficiale di Star Wars Battlefront II, con la bella Janina Gavankar (che interpreta il ruolo della protagonista Iden Versio) a salire sul palco del The Hollywood Palladium. L’attrice ha mostrato una delle missioni che faranno parte della campagna single-player, invocata a gran voce dai fan del primo capitolo. La conferenza si è conclusa con un paio di parole spese sulle novità di Battlefront II rispetto al primo capitolo, con un numero di contenuti tre volte più grande rispetto al primo episodio, un sistema di Classi e una maggiore personalizzazione dei personaggi, armi ridisegnate da zero per garantire un feeling ancora più soddisfacente, la possibilità di guadagnare e spendere dei Battle Points per mutare l’aspetto del proprio personaggio in un droide o un Eroe, come ad esempio Rey.

Infine, un video con l’attore John Boyega conferma la presenza di Finn nel gioco, un pretesto per annunciare quello che sarà il sistema di contenuti post-lancio di Battlefront 2: seguendo il modello lanciato da Titanfall 2, tutte le espansioni del nuovo Star Wars saranno gratuiti con diverse “stagioni” a tema: la prima stagione sarà ispirata a Star Wars: Gli Ultimi Jedi e includerà numerosi DLC (tra cui il personaggio di Finn), che saranno gratuiti per tutti coloro possederanno Battlefront 2. La conferenza si è chiusa con una demo gameplay in tempo reale del multiplayer, con alcuni YouTuber e streamer presenti a EA Play che si sono sfidati mostrando le novità principali del nuovo titolo DICE.

Star Wars Battlefront II

Ancora una volta, Electronic Arts ha saputo confezionare un evento piacevole dove ha presentato nuovi contenuti di giochi già esistenti come Battlefield 1, i titoli più attesi dai fan sportivi come FIFA 18Madden NFL 18NBA Live 18, e ovviamente il prodotto più atteso del suo catalogo nel 2017, appunto Battlefront 2. Un evento che però non ha impressionato più di tanto: passi il nuovo Star Wars, passi l’immancabile FIFA e il blocco di titoli sportivi, ma avremmo preferito probabilmente sacrificare qualche momento morto (come gli interventi a “bordo campo”, che hanno costretto tutti i presenti al Palladium a voltarsi senza preavviso o a guardare su uno dei maxischermi) per mostrare qualcosa in più di un progetto come A Way Out, magari con una demo gameplay in tempo reale un po’ più lunga.

Sì, è vero, ci sarebbe anche il fantomatico Project Dylan, che però sarà protagonista domani della conferenza di Microsoft (accordo pro-Scorpio in vista?), ma è anche vero che buona parte della line-up (a eccezione di Anthem e A Way Out) era già nota ormai da tempo. Con la scelta di mostrare i suoi progetti prima dell’E3, Electronic Arts ha sì guadagnato del tempo prezioso per mostrare demo di gioco o parlare di iniziative (più o meno) interessanti come SEED ed eSports, ma ha anche vanificato del tutto l’effetto sorpresa. Immaginate cosa sarebbe stata questa conferenza se Electronic Arts non avesse svelato anzitempo FIFA 18 (con il boom del nuovo testimonial Cristiano Ronaldo), Need for Speed: Payback e Star Wars Battlefront 2 (con la conferma della campagna single-player dal taglio cinematografico e personaggi basati su tutte e tre le ere di Guerre Stellari)? Sicuramente tutto un altro pianeta..