Layton's Mystery Journey: Katrielle e il complotto dei Milionari
Versione testata: 3DS

Layton’s Mystery Journey: Katrielle e il complotto dei Milionari

Se dovessimo fare un conteggio degli enigmi risolti in compagnia del Professor Layton negli oramai numerosi episodi trascorsi, di certo ne risulterebbe un ennesimo rompicapo. Da sempre il fattore che contraddistingue la fortunata serie di Level-5 sono proprio i misteriosi indovinelli, punto di forza del gioco che tanto hanno saputo farci pensare e prendere appunti sullo schermo touch di Nintendo DS nel tentativo di venirne a capo e aiutare il professore e il suo giovane aiutante a risolvere i casi più disperati.

Dopo tanti anni in loro compagnia, è giunto però il momento di un cambio della guardia, sebbene il franchise di Level-5 rimanga sempre tutto in famiglia. Katrielle Layton si prende così titolo, nome e copertina del gioco in un colpo solo: la figlia del professore diventa la protagonista del nuovo episodio del brand portando con sé una serie di cambiamenti che solamente una donna poteva fare. Dopo la nostra anteprima di qualche giorno fa, e dopo la scadenza dell’embargo imposto da Nintendo, possiamo finalmente parlarvi più approfonditamente di Layton’s Mystery Journey: Katrielle e il complotto dei Milionari. Scopritelo nella nostra recensione!

MI CHIAMO KATRIELLE

La giovane detective ha aperto a Londra una propria agenzia investigativa e subito iniziano ad affiorare i primi casi da risolvere e i relativi misteri. Come detto, il cast dei personaggi è stato rinnovato in tutto e per tutto: se il tocco femminile di Katrielle è il cambiamento più importante e significativo non sono però certo da meno anche i personaggi che ci accompagneranno per tutta l’avventura. Sherl è il primo con cui faremo conoscenza e con tutta probabilità anche quello più insolito: si tratta di un cane parlante (sebbene solo Katrielle e il suo assistente Ben siano effettivamente in grado di comunicare con lui!) con una spiccata ironia, capace di sentenze e commenti assurdi che comunque nessuno fortunatamente potrà decifrare se non voi, e che spesso potrebbero tornarvi utili nelle vostre indagini.

Ben Greegy, spalla della nostra protagonista, è un giovane tirocinante assistente dal cuore innamorato, aspetto che lo rende disponibile a svolgere le mansioni più ingrate pur di aiutare la signorina Layton nella risoluzione dei casi. Infine c’è Rita Giusti: esperta di profilazione presso Scotland Yard, non sempre amichevole con Katrielle, tende a relazionarsi con lei con sufficienza, considerandola poco esperta e soprattutto priva di capacità di analisi logico-deduttiva, accusandola di arrivare al colpevole solo attraverso l’intuito. Questo proverbiale e immancabile “scontro col nemico” crea uno stimolante clima di sfida che va a rendere il gioco più vivace, inducendovi a fare il possibile per batterla sul tempo.

UGUALI E DIVERSI

Rispetto ai capitoli precedenti, Layton’s Mystery Journey presenta delle piccole novità: innanzitutto gli enigmi da risolvere saranno diversi e divisi per casi, differenziandosi dunque dall’unica e grande quest dei vecchi episodi. Al completamento di una missione, potrete dilettarvi in altre attività come ad esempio personalizzare gli abiti della detective o l’arredamento del suo studio, e non mancheranno inoltre minigiochi di vario tipo che sbloccherete nel prosieguo della campagna. Insomma, oltre a risolvere i casi c’è molto altro da fare in Katrielle e il Complotto dei Milionari, e sebbene si tratti di mere attività di contorno non finalizzate al completamento dell’avventura, sono in grado di offrire un simpatico motivo di pausa e relax tra un enigma e l’altro, vero punto di forza del titolo Level-5.

Enigmi che, anche in questo caso, sono ben studiati, di difficoltà crescente e capaci di mettere alla prova anche gli storici amanti della serie. Ciò nonostante, alcuni risultano poco originali e di difficile comprensione a causa di un processo di traduzione forse poco studiato e non adattata al meglio. Non mancheranno comunque numerosi aiuti nel caso doveste trovarvi in difficoltà. Vi basterà infatti spendere pochi Picarati per ricevere un piccolo indizio e procedere alla risoluzione del rompicapo. Altro utile e spesso indispensabile compagno è il Diario di Katrielle sul quale lei annoterà automaticamente ogni fatto accaduto e le proprie considerazioni dandoci modo di seguire con logica i fatti avvenuti o ripassare quanto giocato nel caso avessimo abbandonato troppo a lungo la storia. Come sempre, la componente narrativa del gioco è abbastanza importante, ricca di dialoghi e diversi filmati dallo stile inconfondibile. Cut-scene molto piacevoli da vedere, tutte con doppiaggio in italiano e un sottofondo che risulta piacevole da ascoltare e mai irritante.

A conti fatti, però, più che un erede della serie Layton’s Mystery Journey sembra più simile a un nuovo punto di partenza per il franchise di Level-5. Ci sono molte buone idee e aggiunte che andrebbero forse approfondite con maggiore cura, ma è probabile che il nuovo designer degli enigmi Kuniaki Iwanami, subentrato al posto dello scomparso Akira Tago, si stia semplicemente riscaldando e abbia in serbo ulteriori stravolgimenti per il futuro con quello che pare essere un vero e proprio reboot in arrivo nell’estate 2018. Noi non vediamo l’ora di scoprire cosa ci riserverà la saga, visto che il possibile debutto su Switch potrebbe aprire a numerose innovazioni per un brand che ha ancora tantissimo da dire.

Layton's Mystery Journey: Katrielle e il complotto dei Milionari
Layton’s Mystery Journey: Katrielle e il complotto dei Milionari
GIUDIZIO
Layton's Mystery Journey è un prodotto rinnovato, ricco di piccole aggiunte e tante novità, graficamente impeccabile come sempre e più spiccatamente ironico. Sono forse però la suddivisione per singoli casi e la caratterizzazione di alcuni personaggi a non convincerci pienamente. Se da un lato favorisce un approccio al gioco anche nei brevi momenti di relax, dall’altro questa frammentazione tende a restituirci un filone narrativo troppo segmentato e lento. Gli amanti della serie apprezzeranno di certo l'avventura di Lady Layton nonostante i piccoli difetti, dovuti al fatto che probabilmente il gioco è stato sviluppato con in mente il mercato mobile piuttosto che le funzioni di Nintendo 3DS. Più che un seguito, si tratta di una nuova partenza per la serie di Level-5, che di certo saprà regalarci nuovamente grandi sorprese visto le ottime premesse.
GRAFICA
7.8
SONORO
7
LONGEVITÀ
7.5
GAMEPLAY
7
PRO
Nuova protagonista
Diversi minigiochi e diversivi
CONTRO
Dialoghi spesso estenuanti
Casi frammentati
7.3
4970
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