Call of Duty: Infinite Warfare - Sabotage

Call of Duty: Infinite Warfare – Sabotage

Con l’arrivo del nuovo anno videoludico, il tanto discusso Call of Duty: Infinite Warfare presenta il primo dei quattro DLC che accompagneranno il FPS sci-fi fino all’uscita del prossimo capitolo. Basterà il DLC Sabotage a risollevare l’interesse dei giocatori e smorzare le critiche dei fan contro un gameplay che inizia ad accusare il peso degli anni?

Sabotage è la prima espansione di Infinite Warfare, che inaugura la stagione di contenuti aggiuntivi dello shooter futuristico realizzato dagli autori di Modern Warfare. L’offerta è quella standard e collaudata tipica del franchise Activision: quattro mappe multiplayer e un nuovo episodio per la modalità Zombies, principale punto di forza dell’intera esperienza multigiocatore.

Call of Duty: Infinite Warfare - Sabotage

LE MAPPE

Una delle mappe dei precedenti capitoli a essere stata riproposta in chiave futuristica è Afghan, ribattezzata per l’occasione Dominion, tratta da uno dei capitoli più apprezzati dai fan, ovvero Call of Duty: Modern Warfare 2. Se nell’originale regnavano combattimenti dalla lunga distanza basati su fucili di precisione e d’assalto, questa versione risulta francamente poco ispirata per via di una struttura eccessivamente lineare, in cui strutture e spazi stretti “dominano” su quelli aperti, a discapito delle linee di tiro pulite presenti nella versione originale.

Stilisticamente accattivante e ben strutturata, Noir porta gli scontri nel cuore di una piovosa Brooklyn del futuro, con insegne, luci al neon e una struttura composta da una piazza centrale, dove si susseguono scontri frenetici, e una serie di vicoli e curve in cui sorprendere i nemici alle spalle o lateralmente, impostazione questa che rende gli scontri sempre divertenti e imprevedibili.

Altra mappa molto ispirata nel level design è Renaissance, che ci catapulta nella romantica Venezia tra gondole e canali, resa ancora più interessante dal colpo d’occhio che offrono alcuni elementi dello scenario come le piccole boutique o i ristoranti con tanto di insegna al loro esterno. La struttura non raggiunge i livelli d’eccellenza di Noir optando per scontri sulla corta distanza, a causa delle dimensioni ridotte dello scenario che non permettono di sfruttare a pieno alcune peculiarità del gameplay, come ad esempio gli esoscheletri.

Completa il pacchetto di mappe multigiocatore Neon, una mappa che offre qualche spunto interessante ma non risulta purtroppo priva di difetti. L’effetto realtà virtuale si manifesta palesemente in determinate circostanze, tra cui l’uccisione di un nemico (che esploderà sotto forma di triangoli digitali) o lo smaterializzarsi di alcune auto se fatte saltare in aria. Per il resto Neon offre troppo poco per cui distinguersi dalle altre mappe di Infinite Warfare, rimanendo senza ombra di dubbio la mappa meno riuscita dell’intero pacchetto, e sicuramente la più anonima.

Call of Duty: Infinite Warfare - Sabotage

RAVE IN THE REDWOODS

Se le mappe multiplayer appaiono in parte poco ispirate e prive di mordente, il primo dei quattro episodi extra della modalità Zombies rappresenta invece il fiore all’occhiello dell’intero DLC Sabotage, grazie a uno scenario particolarmente ispirato e ricco di citazioni che saranno particolarmente apprezzate dagli utenti over 30. Questa volta dovremmo affrontare ondate di non morti in un campeggio estivo abbandonato, chiaramente ispirato agli horror anni ’90 per atmosfere e citazioni.

Seguendo il trend degli ultimi anni, una nuova guest star si unisce al cast dell’espansione e questa volta è il turno del regista Kevin Smith (regista tra gli altri del film cult Clerks e del suo sequel), che si getterà nella mischia insieme agli stessi quattro personaggi visti in Zombies in Spaceland, che per l’occasione avranno ruoli differenti: il cantante hip hop, il rocker grunge, la gangster della West Coast e il raver. La baita è solo una delle tante ambientazioni presenti nella mappa, il punto di partenza che ci spingerà attraverso boschi spettrali e pericolanti rovine dove oltre agli zombie, giunti sul posto per partecipare a un rave party, affronteremo un nuovo terribile nemico e addirittura Sasquatch, in un turbinio di situazioni e citazioni che saranno apprezzate soprattutto da chi ha vissuto pienamente la decade precedente al nuovo millennio.

Call of Duty: Infinite Warfare - Sabotage
CALL OF DUTY: INFINITE WARFARE - SABOTAGE
GIUDIZIO
Sabotage è un DLC riuscito a metà: se la nuova mappa Rave in the Redwoods per la modalità Zombies è in grado di offrire una buona varietà e tanto divertimento, oltre a un'ambientazione molto ispirata, non si può dire lo stesso per le mappe multiplayer, dove a risultare interessanti sono esclusivamente gli scenari ispirati a luoghi reali, come Venezia (Reinassance) e Brooklyn (Noir). Se siete fan della modalità Zombies e amate giocarci in compagnia allora questo DLC soddisferà le vostre aspettative, ma se cercate esclusivamente dei nuovi scenari per dei frenetici scontri online allora vi conviene valutare oculatamente l'acquisto, considerando il prezzo non certo popolare (ormai divenuto lo standard) di quasi 15 euro.
GRAFICA
7
SONORO
7
LONGEVITÀ
8
GAMEPLAY
6
PRO
Le mappe Noir e Renaissance sono stilisticamente notevoli...
Rave in the Redwoods vi terrà inchiodati al pad per molte ore...
CONTRO
...ma Dominion e Neon non sono per niente ispirate
...ma il costo è decisamente alto se non amate la modalità Zombies
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3890
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