LEGO Dimensions

LEGO Dimensions

Il mondo videoludico è fatto, ora più che mai, di persone estremamente qualificate. Le possibilità raggiunte con lo sviluppo dei videogiochi erano impensabili soltanto qualche anno fa, mentre il panorama moderno si ritrova con avventure mozzafiato, periferiche di realtà virtuale, giochi di massa capaci di ospitare centinaia di persone e chi più ne ha, più ne metta. Durante questo processo, però, qualcosa è andata perduta: la capacità di divertire. Spesso, infatti, i team di sviluppo preferiscono virare verso una resa tecnica superba, mettendo da parte però i contenuti, il gameplay e divertimento genuino, quel divertimento che ci accompagna fin dai tempi delle cartucce Nintendo e dei giochi dell’era 8-bit. In un’epoca di corsa al realismo e al progresso tecnologico, qualcuno non ha dimenticato il vero senso del videogiochi, ed è per questo che vi parliamo di LEGO Dimensions.

LEGO Dimensions è un toys-to-life ispirato a giochi come Disney Infinity e Skylanders, ma con un progetto leggermente più ambizioso. Si tratta infatti del cross-over più grande del mondo dei videogiochi, con decine e decine di personaggi provenienti da mondi e situazioni totalmente differenti. Il titolo è arrivato il 9 settembre in Italia, dopo un’attesa di un anno circa rispetto al debutto in altri mercati, ed è disponibile nelle versioni PS4, Xbox One, Wii U e le old-gen PlayStation 3 e Xbox 360. In questo articolo, analizzeremo nel dettaglio la versione PlayStation 4, distribuita da Warner Bros. Games durante l’evento di presentazione alla stampa italiana.

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NON APRITE QUEL PORTALE!

Come i già citati Disney Infinity e Skylanders, anche LEGO Dimensions può contare su differenti pacchetti con cui iniziare la propria avventura: allo starter pack iniziale è possibile affiancare personaggi e gadget secondari al fine di aumentare la longevità del gioco. Lo Starter Pack, in vendita al prezzo di 79,00 euro, include le minifigure di Batman, Gandalf e Wildstyle, la Batmobile e infine l’hub, una speciale piattaforma su cui questi posizionare il tutto. Il divertimento, però, inizia ancora prima di inserire il gioco nella console: a differenza dei titoli precedenti a marchio LEGO e di tutti gli altri toys-to-life presenti sul mercato, in LEGO Dimensions bisognerà assemblare sia i personaggi che la piattaforma, nel rispetto della tradizione dei mattoncini danesi, un’operazione che sicuramente riesce a conferire un coinvolgimento maggiore e a far passare qualche ora di sano divertimento prima di concentrarsi sull’esperienza vera e propria.

Il gioco parte subito con Batman e Robin all’inseguimento di Bane, reo di aver rubato una massiccia dose di kryptonite per liberarsi di Superman. Tutto sembra filare liscio, quando all’improvviso i nostri due eroi vengono malauguratamente risucchiati da un misterioso portale e divisi. Nelle scene successive vediamo poi Batman fare conoscenza con Gandalf e Wildstyle, con cui formerà il trio più improbabile di sempre per sconfiggere il malvagio Lord Vortech. Dopo questa breve introduzione, i tre protagonisti vengono catapultati nell’hub centrale del gioco in cui è presente il portale principale (corrispettivo virtuale di quello costruito con i mattoncini), strumento che può essere utilizzato per viaggiare tra i mondi, aggiornare i gadget e tanto altro.

SOLIDA INNOVAZIONE

Già con il primo livello di gioco, ambientato nel mondo del Mago di Oz, vengono fuori le nuove caratteristiche e i punti di forza di questa produzione. Il gameplay è sostanzialmente lo stesso dei titoli LEGO già conosciuti, ma in una veste totalmente rinnovata.

Innanzitutto bisogna tener conto dell’enorme numero di possibilità che il gioco offre, grazie all’utilizzo di tantissimi brand disponibili e alla presenza di ben sette slot personaggio. Ghostbusters, Portal, I Simpson, Harry Potter e Doctor Who sono solo alcuni dei brand presenti in questo pazzo crossover, che riesce ad abbracciare una fetta di pubblico molto ampia e variegata puntando su ciò che contraddistingue il marchio LEGO sin dagli albori: la fantasia. Potremo vedere ad esempio Superman in squadra con Homer, Voldemort in squadra con Joker e via dicendo. Tra l’altro, i gadget e veicoli dei singoli personaggi possono essere utilizzati dall’intero team, e tanto dovrebbe bastarvi a immaginare le esilaranti scene che potrebbero crearsi con un personaggio come Scooby-Doo alla guida della Batmobile.

Ma la vera innovazione è costituita dalla piattaforma di gioco. La volontà degli sviluppatori di TT Games era quella di immergere il giocatore il più possibile nell’esperienza di gioco, e così è nata l’idea alla base del Toy Pad, che funge anche da secondo controller. Durante le fasi più concitate delle battaglie con i nemici potrà capitare, ad esempio, di rimanere vittima di un incantesimo immobilizzante e di non sapere cosa fare. La soluzione, in tal caso, è semplice. Spostando i personaggi da una parte all’altra della piattaforma l’incantesimo sarà spezzato e si potrà tornare ad azzuffarsi con il cattivone di turno. È solo uno dei tanti utilizzi della piattaforma, che potrà tornare utile per risolvere rompicapi e puzzle sparsi nel gioco.

FUGGITE, SCIOCCHI!

Tornano anche i livelli di gioco, totalmente distruttibili e fatti di enigmi e quest secondarie per tutti i gusti. A tal proposito un piccolo appunto va fatto in relazione ad alcune quest, per cui sarà necessario l’utilizzo di personaggi non compresi nel pack iniziale. Questi ultimi potranno essere noleggiati per un breve arco di tempo in cambio di monete (solitamente 50.000), quindi il problema non sussiste. Tuttavia se catturati dal gioco come il sottoscritto, sarà frustrante dover fare i conti con il prezzo dei pack secondari. Una media di 20 euro (alcuni pack sono in vendita a 14.99 euro, altri a 24.99 euro) è una cifra probabilmente troppo alta per una confezione di soli due personaggi. Certo, è un problema che coinvolge tutti i titoli del genere toys-to-life, ma per un prezzo simile si poteva fare qualcosa di più.

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FINE LIVELLO

A livello grafico il team di sviluppo si è davvero superato con LEGO Dimensions. Le ambientazioni, infatti, sono estremamente riconoscibili e realizzate in modo eccezionale, con un livello di dettaglio molto elevato che di poco sfiora quello di produzioni ben più elevate in termini di budget, a dimostrazione che certamente possibile creare un connubio tra divertimento e resa tecnica senza dover necessariamente richiedere investimenti notevoli.

Il gioco inoltre non presenta fasi di caricamento, fatta eccezione per il viaggio tra i mondi, e riesce a mantenere un frame-rate costantemente stabile senza alcun calo evidente. Niente male per un titolo goliardico come questo. Valida è anche la colonna sonora, con un tema specifico per ogni livello e situazione, e il supporto del doppiaggio in italiano, davvero ottimo, con molte delle voci originali dei personaggi ad arricchire ulteriormente un comparto che riesce a dire la sua e contribuisce a rendere più coinvolgente l’esperienza di gioco.

LEGO Dimensions
LEGO Dimensions
GIUDIZIO
LEGO Dimensions è un esperimento riuscito, che riesce a farsi apprezzare per un approccio spensierato e giocoso, che dovrebbe essere preso a modello da molte software house oggigiorno. Il brand LEGO si riconferma vincente e riesce nel contempo anche a rinnovarsi in tutti i comparti, donando un'esperienza fresca che unisce la tradizione della serie in termini di puro gameplay alla presenza di tantissime saghe differenti, da Batman ai Ghostbusters. Peccato per il prezzo dei pacchetti secondari, anche se il gusto che si prova ad assemblare con le proprie mani le minifigure e i veicoli è indiscutibile.
GRAFICA
8
SONORO
8
LONGEVITÀ
7
GAMEPLAY
8
PRO
Esperienza di gioco coinvolgente e divertente
Unisce in un solo gioco tanti brand diversi, per tutti i gusti
Comparto tecnico ben realizzato
CONTRO
Prezzo elevato per i pack secondari
Offre il meglio di sé solo se giocato in multiplayer
8
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