Destiny 2: La Cripta del Tiranno

Prime indiscrezioni su La Cripta del Tiranno, la seconda espansione di Destiny 2

Nelle scorse ore, su Reddit sono trapelate alcune informazioni sulla seconda espansione di Destiny 2 inclusa nel pass stagionale, che secondo le indiscrezioni sarà chiamata The Tyran’s Crypt, ovvero La Cripta del Tiranno. L’espansione, che come già svelato in precedenza sarà legata alle figure delle Menti Belliche e presumibilmente a Rasputin, dovrebbe esordire la prossima primavera, dopo l’uscita del DLC La Maledizione di Osiride.

ATTENZIONE: le informazioni che seguono non sono ufficiali, ma voci di corridoio pubblicate da un insider su Reddit. Il post, condiviso più volte, è stato successivamente cancellato per l’impossibilità di verificare la fonte, ma è stato ripreso da numerosi portali poiché considerato plausibile. Vi consigliamo però di prendere la notizia con le pinze fino a una conferma o smentita ufficiale da parte di Bungie. Allo stesso tempo, ricordiamo che anche nel caso della prima espansione a tema Osiride, le voci erano trapelate inizialmente su Reddit fino alla conferma da parte della stessa software house.

Destiny 2: La Cripta del Tiranno

Ecco la descrizione dell’espansione secondo il presunto insider: “Dopo aver scoperto le bugie dell’Oratore e con la minaccia di una seconda Guerra tra Fazioni che grava sulla testa dei pochissimi umani sopravvissuti, Lord Saladin ha trovato un modo per evitare l’insorgere di una seconda Età Oscura, ma a un prezzo. Raggiungi la Zona Nucleare di Manhattan, trova la Mente Bellica Caedmon e ruba da essa i dettagli su ciò che ha realmente causato il Crollo“.

Stando alle voci, l’espansione includerebbe dunque una nuova porzione di mappa sulla Terra, per la prima volta al di fuori dei confini europei dopo l’Antica Russia e le Terre Infette di Destiny e la Zona Morta Europea di questo sequel: la Zona Nucleare di Manhattan è definita come la più piccola (e allo stesso tempo più grande) zona di pattuglia di Destiny 2. Questa sarebbe caratterizzata dai resti dell’isola dopo un disastro nucleare che ha portato a un’inondazione globale, ma a causa della fitta rete di caverne e da una serie di grattacieli esplorabili, offrirà l’area più vasta (in termini di metri quadri) rispetto alle altre location del gioco. Qui giace la Mente Bellica protagonista dell’espansione, Caedmon.

Come se non bastasse, alla luna di Giove Io dovrebbe essere aggiunta una nuova zona esplorabile chiamato Sito di Collaudo Asimov, che rappresenta una zona di test in cui la Mente Bellica Carlomagno, già menzionata in numerose occasioni durante la storia di Destiny, ha sperimentato le armi più devastanti del suo arsenale, tra cui spiccano i Boyar. Si tratta di una nuova fazione nemica che, secondo le voci, includerebbe un mix di nemici già visti e alcune new-entry. Tra le fila dei Boyar ci sarebbero infatti i Caduti Tecnosimbionti (introdotti lo scorso anno con Destiny: I Signori del Ferro), la SIVA, i Telai (che dovrebbero essere simili ai NPC robot che svolgono diverse mansioni sugli hub social come la Torre) e i Vitrel, una sorta di metallo liquido che può assumere forme differenti grazie a un elettromagnete fluttuante.

Destiny 2

L’insider prosegue con la descrizione dell’espansione, che pur essendo definita simile, in termini di portata e di estensione, a La Maledizione di Osiride, parrebbe essere davvero fin troppo ricca di contenuti: secondo le voci, infatti, ci sarà spazio per quattro nuovi assaltiquattro mappe del Crogiolo, due nuove modalità PvPuna incursioneuna nuova attività PvE Arena (simile alla Prigione degli Anziani), dal titolo Il Labirinto di Carlomagno. Forse troppi per un semplice DLC e più appropriati per un’espansione à la Re dei Corrotti, che di solito prendono il nome di Comet e sono destinate ad arricchire l’universo di Destiny ogni mese di settembre.

Proprio l’ultima attività, per quanto gradita, rende difficile credere che il secondo DLC possa includere così tanta roba: stando alle indiscrezioni, il Labirinto di Carlomagno si troverà nelle viscere del Sito di Collaudo Asimov su Io, all’interno del laboratorio di ricerca e sviluppo delle armi di Carlomagno. Questo labirinto metterà i giocatori alla prova in modi sempre differenti, ma includerà una novità mai vista finora: un mix di PvE e PvP (che somiglia tantissimo alla Zona Nera di The Division) in un labirinto composto da spettacolari strutture dell’Età dell’Oro, in grado di mutare continuamente forma con nuove insidie per tentare di uccidere il giocatore. Questa modalità sarebbe addirittura aperta a una squadra di quattro giocatori, rimuovendo la consueta limitazione per tutte le attività PvE (a eccezione dell’incursione) che permettono di formare una squadra di massimo tre giocatori.

Infine, il leak del misterioso insider parla di nuove Avventure, nuovi Settori Perduti, nuove Imprese e nuovi set di equipaggiamento da ottenere nel corso dell’avventura. Un pacchetto davvero molto corposo per un DLC che includerebbe molti più contenuti di quanti Bungie non abbia già confermato per la prima espansione in arrivo a dicembre, La Maledizione di Osiride. Espansione che probabilmente non includerà un’incursione ma offrirà una nuova sorta di arena procedurale chiamata La Foresta Infinita, le cui sfide dovrebbero essere sempre nuove e create per l’occasione al momento di ogni avvio.

Destiny 2

D’altra parte, però, non ci sentiamo di smentire categoricamente queste voci, dal momento che molti riferimenti alla mitologia e lore di Destiny sono effettivamente tangibili e la descrizione dell’espansione sembra davvero ben scritta, fin troppo per una semplice opera di un fan dalla fervida immaginazione. Uno dei punti cruciali è la figura del Tiranno. Chi sarà mai? Secondo il Grimorio del primo Destiny, il Tiranno non è nientemeno che… lo stesso Rasputin. Cito testualmente dalla carta Frammento di Spettro: Antica Russia 3, che narra le gesta del Generale  Chen Lanshu e del suo assistente Malahayati.

Ieri Lanshu ha parlato con l’IA di una nave colonia che ha definito Rasputin “il Tiranno”. Non senza affetto e di certo non senza rispetto.

“Potrebbe affascinarmi in persona” suggerì Lanshu.

“È un tipo molto privato, soprattutto ultimamente.”

“Quindi potrebbe fare lo scontroso.”

ATTENZIONE: ciò che segue potrebbe rappresentare in parte spoiler sulla campagna di Destiny 2 e su ciò che verrà con le prossime espansioni.

Dunque, il Tiranno potrebbe essere un riferimento alla presenza di Rasputin, che ricordiamo essere l’unica Mente Bellica ancora in vita dopo che i Guardiani, con l’attivazione dell’Ultima Parabola nella storia di Destiny, hanno riattivato l’IA e permesso di espandersi nel Sistema Solare. Inoltre, con la presunta scomparsa dell’Oratore e la scontata riapparizione di Osiride nella prima espansione, è possibile che il potente Stregone, costretto all’esilio su Mercurio a causa di una diatriba con l’Oratore per la sua ossessione nei confronti dei Vex, possa raccontare la verità sul leader dell’Ultima Città, che già nella campagna di Destiny 2 ha dimostrato di non essere chi professa, confessando a Dominus Ghaul di non aver mai parlato con il Viaggiatore.

Destiny 2

Questa e altre menzogne potrebbero essere il fulcro della campagna di questa espansione, che approfondirebbe così alcune delle mitologie più affascinanti dell’universo di Destiny. Tuttavia, l’eccessiva quantità di contenuti in questo elenco fa dubitare sull’effettiva autenticità del contenuto aggiuntivo, nonostante, vale la pena ribadirlo, il tutto sia davvero coerente e credibile, presentato persino con il medesimo stile utilizzato dalla software house per descrivere espansioni e DLC della saga sin dal lancio del primo Destiny.

Al momento in cui scriviamo, Bungie non ha ancora commentato le speculazioni sull’espansione, ma vi terremo ovviamente aggiornati in caso di ulteriori informazioni in merito.


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